I giocatori che comporranno nella prossima stagione il roster del Cisterna Volley hanno scelto i numeri che li accompagneranno nel prossimo campionato di Superlega Credem Banca. Tra riti scaramantici, omaggi ai propri idoli sportivi e legami affettivi, dietro ogni maglia si cela una storia. I nuovi arrivati sono riusciti nella maggior parte dei casi a tenere il loro simbolo fortunato, altri hanno deciso di provare qualcosa di diverso.
Cisterna Volley
C’è chi il proprio numero lo ha tatuato sulla pelle, come nel caso di Efe Bayram e il suo 20, numero con cui ha fatto il suo esordio a 15 anni nella massima serie turca e mai lasciato da quel momento. Se il primo anno fu una casualità, lo schiacciatore ha sempre mantenuto quelle cifre sulla sua maglia. Una scelta simile a quella di Alessandro Finauri. Il giovane libero con un recente passato da schiacciatore sarà alla sua quinta stagione con il numero 4, maglia con cui ha fatto l’esordio in Superlega. Prima il sette, con una serie di infortuni che hanno spinto il giovane romano ad optare per un cambio.
Gli olimpionici Theo Faure e Aleksandar Nedeljkovic hanno confermato rispettivamente l’11 e il 29. Per l’asso francese il numero undici è un fedele compagno di viaggio dalla stagione 2018/19 a Tolosa, quando l’atleta transalpino ha dovuto cercare un’alternativa all’8 già occupato. Per il serbo sarà il secondo anno con il 29, dove in carriera ha alternato l’1 e il 20 nel corso delle stagioni. Con la maglia numero undici saldamente sulle spalle di Faure, Fanizza ha ripreso il numero 3, con cui ha disputato qualche campionato nel settore giovanile.
Tra i nuovi arrivati Domenico Pace ha preso anche a Cisterna il numero 8, con cui ha iniziato a giocare prima di lasciarlo nelle esperienze a Castellana Grotte e Tuscania. Michele Baranowicz ha vissuto lo stesso rapporto con il 17, numero che ha indossato nel corso di tante esperienze e dai molteplici significati. In primis perchè indossato dall’idolo sportivo Ricardo Bermudez Garcia, conosciuto come Ricardinho, ex palleggiatore con lunghi trascorsi in Italia. Il 17 è anche il giorno di nascita della moglie e l’anno, il 2017, in cui è nata sua figlia.
Daniele Mazzone continuerà ad indossare il 18, compagno di avventure dalla stagione 2014-15, tra Trento, Modena, Siena e Cisterna. La new entry nel reparto centrali, Enrico Diamantini, ha preso il numero 12. Per il nativo di Fano è il proprio numero fortunato, fedele compagno di avventura quando è stato possibile prenderlo. Simpatica la scelta di Jacopo Tosti, lo scorso anno con il 3 e quest’anno in campo con la 10 che la scorsa stagione era sulle spalle di Piccinelli. Soprannominato “Totti” dai suoi amici per l’assonanza con il proprio cognome, il giovane centrale ha deciso di omaggiare la bandiera della Roma con la maglia a lui tanto cara.
Per la sua prima avventura in Italia, il giapponese Yuga Tarumi ha scelto il numero 9, lasciando il 7 occupato da Jordi Ramon. Lo schiacciatore spagnolo in Italia ha ripreso il numero con cui ha iniziato e giocato in Spagna, prima delle esperienze in Germania e Francia.
Nessun legame affettivo, ma solo la scelta di un numero esteticamente bello per un paio di elementi. Una scelta condivisa dallo schiacciatore Willner Rivas e dall’opposto Michael Czerwinski, rispettivamente con la 19 e la 14.
Di seguito i numeri di maglia del Cisterna Volley 2024/25:
- 03 FANIZZA Alessandro
- 04 FINAURI Alessandro
- 07 RAMON Jordi
- 08 PACE Domenico
- 09 TARUMI Yuga
- 10 TOSTI Jacopo
- 11 FAURE Theo
- 12 DIAMANTINI Enrico
- 14 CZERWINSKI Michael
- 17 BARANOWICZ Michele
- 18 MAZZONE Daniele
- 19 RIVAS Willner
- 20 BAYRAM Efe
- 29 NEDELJKOVIC Aleksandar